Il 28 Ottobre 2023, in occasione della Festa del cinema di Roma, sono stati proiettati, in collaborazione con Alice nella città, i primi due episodi della quarta stagione di Mare Fuori. Due sono state le proiezioni, una all’Auditorium Parco della Musica e l’altra all’Auditorium Conciliazione, entrambe precedute dal red carpet con le attrici e gli attori protagonisti, il regista e alcune figure della produzione. Le sale sono state assalite dai fan che durante la proiezione hanno applaudito, urlato e cantato a squarciagola la sigla della serie. L’atmosfera è stata carica di entusiasmo e apprezzamento nei confronti del giovane cast, che si è mostrato tanto accogliente quanto il pubblico.
Nei primi due episodi mostrati, la storia riprende esattamente dove aveva lasciato il pubblico: vediamo la scena del bacio tra Carmine (Massimiliano Caiazzo) e Rosa (Maria Esposito), interrotto dall’arrivo di Don Salvatore (Raiz), e scopriamo con certezza le sorti di Edoardo (Matteo Paolillo), in qualche modo anticipate alla fine della terza stagione. Queste prime due ore della quarta stagione della serie si dividono allora tra l’ospedale e l’IPM, tra i primi accenni di riassestamento dello status quo malavitoso di Napoli (Ricci versus Di Salvo) e gli intrecci dei destini delle ragazze e dei ragazzi dell’istituto.
La nuova direttrice continua a ostacolare le dinamiche informali tra il personale (ad esempio il comandante e Beppe, Vincenzo Ferrera) e i detenuti. Con la sua presenza alla dirigenza dell’istituto, sembra acuirsi il conflitto tra il male nel passato dei ragazzi e il possibile bene nel loro futuro. Questo è un filo rosso che collega anche la storia tra Carmine e Rosa. Così come i detenuti hanno un passato criminale alle spalle (spesso impregnato dal male dei contesti in cui si sono trovati a crescere) che potranno essere in grado di ricalibrare solo se aiutati e sostenuti dall’istituzione in cui si trovano, lo stesso vale anche per Carmine e Rosa. Incarnazione della malvagia lotta malavitosa che mette in conflitto schieramenti diversi spesso in modo arbitrario, i due ragazzi portano sulle loro spalle il peso e l’odio di tutta una città. Anche loro potranno sperare di interrompere il ciclo di violenza solo se aiutati e sostenuti dall’istituzione in cui si trovano.
La quarta stagione di Mare Fuori sembra prometterci alcuni step up qualitativi: la regia sembra più raffinata e la recitazione del giovane cast è sempre più convincente e appassionante. Nonostante qualche evento narrativo poco giustificato e poco costruito che sembra a tratti annacquare la storia, questo assaggio della quarta stagione di Mare Fuori ci fa ben sperare.
La nuova stagione sarà disponibile su Netflix dal 2024.
