Book Club – Il capitolo successivo, la recensione: non conta la meta ma il viaggio

Book Club Il Capitolo Successivo recensione film Bill Holderman

Il secondo capitolo della frizzante commedia Book Club – Tutto può succedere (2018), intitolato proprio Book Club – Il capitolo successivo (trailer), si apre su una citazione del libro L’Alchimista, di Paulo Coelho: «ad un certo momento della nostra esistenza, perdiamo il controllo della nostra vita, che comincia così ad essere regolata dal destino. È questa la menzogna più grande del mondo.», ed è proprio il destino che sembra essere il fil rouge di questo nuovo film.

Il quartetto formato dalle star hollywoodiane Jane Fonda (Vivian), Candice Bergen (Sharon), Diane Keaton (Diane) e Mary Steenburgen (Carol) torna questa volta per intraprendere il viaggio in Italia che sognavano da ragazze ma che non sono mai riuscite a fare. Decise a seguire il destino e a festeggiare in grande l’addio al nubilato di Vivian, finalmente pronta a sposare Arthur (Don Johnson), le quattro amiche partono per un’avventura che rivelerà segreti, paure e nuovi sentimenti.

Se nel capitolo precedente le vite sentimentali e sessuali delle protagoniste erano state stravolte e risvegliate a seguito della lettura del romanzo Cinquanta sfumature di grigio, usato come escamotage per trattare l’amore nella terza età, in questo simpatico sequel le quattro donne non sono più afflitte dalla noia della routine e della solitudine. Proprio come il protagonista del libro L’Alchimista che parte alla scoperta del mondo, sono lanciate all’avventura, al volersi godere la terza età con la stessa energia propria delle adolescenti. A favore di ciò contribuisce soprattutto la sceneggiatura, scritta a quattro mani dallo stesso regista e produttore Bill Holderman insieme ad Erin Simms, ricca di dialoghi e battute piccanti ma che mantiene la stessa leggerezza che aveva caratterizzato il primo capitolo, ironizzando sulle problematiche quotidiane degli anziani.

Book Club il capitolo successivo recensione film Bill Holderman

La forza di questo film è sicuramente da ricercare nel suo cast che oltre alle splendide attrici sopracitate, vanta anche partecipazioni minori di grande livello, come il ritorno di Andy Garcia che interpreta il compagno di Diane, o Giancarlo Giannini nelle vesti di un burbero e improbabile carabiniere.

Tuttavia, non bisogna di certo aspettarsi un capolavoro cinematografico. Book Club – Il Capitolo Successivo è una buona commedia che gioca molto sull’attrazione da parte del pubblico per il suo cast e l’ambientazione della storia fra le bellezze italiane (o forse sarebbe meglio dire fra gli stereotipi italiani). Buon cibo, attrazioni artistiche, panorami mozzafiato e una colonna sonora con grandi successi cantati in italiano (inclusa a sorpresa anche la recente Ciao Ciao de La Rappresentante di Lista) fanno da sfondo a una storia il cui intreccio rimane comunque alquanto prevedibile. Si sente, inoltre, la mancanza di un vero e proprio conflitto nel corso della narrazione: nonostante le protagoniste si ritrovino più volte a dover affrontare imprevisti che potrebbero ostacolare il loro viaggio, ogni difficoltà, anche quelle sentimentali, viene affrontata in modo forse troppo sbrigativo, per lasciare spazio a momenti più leggeri. Il messaggio che Bill Holderman vuole comunicare al pubblico è sicuramente positivo, fiducioso che non ci sia nulla che l’affetto e l’amicizia non possano risolvere, bisogna solo non abbandonarsi al destino ma piuttosto prendere piena coscienza dei propri desideri e dei propri limiti, senza mai lasciarsi andare.

Book Club – Il Capitolo Successivo è quindi un inno all’ottimismo, alla felicità che si può ritrovare in qualsiasi momento della vita, tenendo bene a mente che non è mai troppo tardi per seguire i propri sentimenti, un’iniezione di fiducia che di questi tempi fa sempre bene.

Dall’11 maggio al cinema.

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