Il pubblico di oggi tende a giudicare il cinema muto con il metro degli standard odierni e Nosferatu riesce, dopo cento anni, a soddisfarli.
Autore: Giacomo Simoni
The Tragedy of Macbeth, recensione del film su Apple TV+
The Tragedy of Macbeth è un film cupo e violento, un’opera non all’altezza di alcuni suoi predecessori ma comunque estremamente valida.
Re Granchio, la recensione: non è tutto oro quel che luccica
Re Granchio è un film confuso, disomogeneo e molto noioso. Fondamentalmente, è solo un esercizio di stile.
Il labirinto del fauno 15 anni dopo: orrore reale e orrore fittizio
La piccola Ofelia si ritrova succube degli orrori del mondo reale: l’unico modo che ha per scappare è leggere i suoi libri di favole.
Pig, recensione: molto, con molto poco
Pig, recensione di un’opera prima del miglior genere: originale, stravagante, integra e sorprendentemente piacevole alla vista.
Beckett, la recensione del film in streaming su Netflix
Beckett, disponibile su Netflix, dà l’idea di essere un prodotto realizzato a metà, privo di una base narrativa che mantenga tutto a galla.
Come sono diventato un supereroe, la recensione del film su Netflix
Come sono diventato un supereroe, recensione del film disponibile su Netflix che parte da una interessante premessa per poi perdersi.
La guerra di domani, la recensione del film su Amazon Prime Video
La guerra di domani, recensione di un’opera troppo rumorosa, troppo lunga, troppo stupida e in fin dei conti totalmente inutile.
Quelli che mi vogliono morto, la recensione: vieni con me se non vuoi morire
Quelli che mi vogliono morto funziona bene come opera di intrattenimento, ma molto di quello che la pellicola offre si esaurisce subito.
Oxygène, la recensione del film su Netflix
Oxygène non è un capolavoro del genere sci-fi di riferimento, ma è tuttavia una gradita boccata d’aria fresca su Netflix.