News of the World, la recensione del film su Netflix

News from the World, la recensione del film su Netflix

News of the World (trailer) è un film del 2020 diretto da Paul Greengrass, prodotto dalla Universal ma distribuito in Italia da Netflix. Si tratta fondamentalmente di un western ibridato (in realtà un po’ come tutti i western) con un road movie. La trama si sviluppa infatti attraverso i frequenti spostamenti del protagonista tra una cittadina e l’altra del Texas. Interpretato da Tom Hanks, il capitano Jefferson è un ex editore che dopo la guerra di secessione si reinventa come lettore di “notizie dal mondo”: di città in città organizza per pochi centesimi delle letture collettive.

L’evento che movimenterà la monotona vita del capitano e che darà il via alla trama è un incontro con una ragazza. Durante uno dei suoi viaggi, Jefferson si imbatte in questa giovane impaurita, che sin dalla sua prima apparizione sullo schermo risulta avere un che di insolito: è una bambina bianca, capelli biondi e occhi chiari, eppure è vestita in abiti indiani. Leggendo i documenti trovati sul luogo, il capitano apprende che la ragazza, ritrovata in un villaggio Kiowa, è di origini tedesche e si chiama Johanna Leonberger (Helena Zengel). Si crede che gli indiani, dopo aver ucciso la sua famiglia, l’abbiano rapita e tenuta con loro per anni, educandola ed integrandola nel gruppo. Il carro, che la stava con tutta probabilità riportando a casa, è distrutto e l’uomo di colore che lo guidava è stato ucciso. Da qui inizia per i due un’avventura “on the road” alla ricerca della famiglia tedesca di Johanna.

L’incontro tra il capitano e Johanna è una svolta positiva per la vita di entrambi i personaggi. Lei trova in lui una figura protettiva e paterna, da cui non vorrebbe separarsi. Per il capitano invece la ragazza è come un ricordo: sono anni che è lontano da casa e il sapore familiare del rapporto con lei lo spingerà a tornare dai suoi cari.

News from the World, la recensione del film su Netflix

Stilisticamente il film potrebbe definirsi come classico. Oltre a citazioni esplicite come inquadrature alla John Ford, ricorrono infatti temi frequenti del genere western: viaggi, nuove ferrovie, riserve indiane, imboscate ma soprattutto una particolare attenzione al clima sociale e politico. Come in molti film western più moderni, ad esempio The Hateful Eight (2015), anche in News of the World il tema politico è molto presente e riportato in modo estremamente accurato: i fermenti secessionisti e schiavisti sono ancora molto attivi in Texas e il film non esita mai nel ricordarcelo, anche attraverso le notizie lette dal capitano. Proprio in queste scene ci vengono ricordati i principali avvenimenti di quegli anni, come l’imposizione al Texas dell’abolizione della schiavitù quale condizione per il rientro nell’Unione. In questa scena il pubblico di ascoltatori texani reagisce alla notizia con sdegno e disaccordo.

Ma oltre ad essere un film politico, News of the World è, come accennato sopra, un film sociale e familiare. La sensibilità di ognuno di noi, come quella del capitano Jefferson, è turbata dalla storia della piccola Johanna. La giovane ragazza è orfana di ben due famiglie: quella tedesca sterminata dagli indiani e quella Kiowa sterminata da bianchi proclamatisi salvatori. Un po’ come in Sentieri Selvaggi (1956), Johanna, che infatti riconosce come suo nome Cicala, sente ormai di appartenere ai Kiowa e anzi con tutta probabilità ricorda a malapena le sue origini. Sembra destinata ad essere sola al mondo, incastrata in un limbo che la separa tanto dalla società dei bianchi quanto da quella indiana.

News of the World è un film della durata di 119 minuti che si lascia vedere sebbene talvolta risulti tediosamente episodico e strutturalmente troppo semplice: gli spostamenti scandiscono il ritmo, ogni nuova tappa rappresenta sfida da superare e così via fino all’epilogo. Quindi è in fin dei conti un prodotto gradevole che si impegna nella rappresentazione storica nonostante non vada a raccontare nulla di nuovo.

Ti potrebbero piacere anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la privacy policy e acconsento al trattamento dei miei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR) e del D.Lgs. n. 196 del 2003 cosi come novellato dal D.Lgs. n. 101/2018.