#WeAreOne: L’isola dei morti, viaggio virtuale senza ritorno

l'isola dei morti

L’iles des morts è una ben riuscita esperienza in realtà virtuale di Benjamin Nuel prodotta in Francia nel 2018 e presentata in rete nella selezione del We Are One Film Festival 2020 dopo un primo passaggio alla sezione VR della Mostra del Cinema di Venezia del 2018. Siamo seduti su un divano in un loft arredato in stile modernista, una radio trasmette l’isola dei morti – Opera 29 di Rachmaninov.

Una parete del loft cade come una scenografia, in pochi secondi tutte le pareti sono svanite e il divano sembra galleggiare, si muove verso il vuoto, oltre il limite del pavimento. Cadremo giù dal palazzo? Al nostro fianco, di spalle, un ragazzo dal volto nascosto dal cappuccio di una felpa non bada a noi e guarda verso il vuoto, poi il rumore dell’acqua, quel che resta dell’appartamento si sta inabissando, tutti i palazzi intorno a noi affondano e così come loro anche il ragazzo senza volto, ogni cosa diventa il rudere di una modernità perduta, piccole isole con vestigia antiche sostituiscono i palazzi moderni, presto anche loro ci abbandoneranno, abbassiamo lo sguardo, siamo su una barca, un rumore ci costringe a girarci, il ragazzo senza volto sta remando, lui è il nostro Caronte, davanti a noi dalla nebbia comincia a comparire l’isola che abbiamo visto tante volte nei libri d’arte. Stiamo per approdare all’isola dei morti di Arnold Boklin.

Improvvisamente un corpo avvolto in un lenzuolo bianco esce da dentro di noi, comprendiamo con stupore che noi stessi eravamo diventati lui, il corpo nel sudario del dipinto, era dal suo punto di vista che ci stavamo avvicinando all’isola. Una voce extradiegetica ci racconta la storia del dipinto mentre l’opera virtuale ci permette di osservare la riproduzione tridimensionale del quadro per qualche secondo ancora prima di dissolversi nel buio di un sonno più profondo. Infine la musica scompare, ci togliamo il visore, il viaggio su L’isola dei morti è terminato.

Ti potrebbero piacere anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la privacy policy e acconsento al trattamento dei miei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR) e del D.Lgs. n. 196 del 2003 cosi come novellato dal D.Lgs. n. 101/2018.