The Lobster, la recensione del film su Chili

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The Lobster (qui il trailer), film diretto da Yorgos Lanthimos, racconta le vicende di un uomo di nome David, interpretato da Colin Farrell, che vive in un futuro non troppo lontano, dove essere single è proibito dalla legge. Chiunque violi questa imposizione, oltre a venire arrestato, verrà condotto presso una struttura in cui sarà forzato a trovare l’amore entro quarantacinque giorni. Al termine di questo tempo limite, chi non sarà riuscito a trovare un compagno, verrà trasformato in un animale a propria scelta. Al di fuori di questa struttura vi è un bosco dove vivono i ribelli, ovvero coloro che sono fuggiti dall’edificio e ai quali non è permesso innamorarsi. David, dopo una serie di eventi, sarà costretto a scappare dalla struttura e si addentrerà nel bosco, dove farà la conoscenza di una donna (Rachel Weisz), la quale attirerà sin da subito le attenzioni del nostro protagonista.

Il punto di forza di The Lobster è sicuramente rappresentato dalla sceneggiatura, scritta dallo stesso regista e da Efthymis Filippou, noto proprio per le sue collaborazioni con Lanthimos. Essa, seppur semplice, si presta perfettamente ad una brillante narrazione, che riesce a far riflettere lo spettatore attraverso scene particolarissime capaci di confonderci e di farci sorridere allo stesso tempo. I personaggi che troviamo al servizio della trama sono ottimamente caratterizzati, seppur possano sembrare in un primo momento delineati da una forte componente caricaturale, ma forse è proprio grazie ad essa che riusciamo a comprendere ciò che Lanthimos voleva comunicarci: l’amore è irrazionale, magico, inspiegabile; esso non può esistere se lo si circoscrive in situazioni di apparente perfezione, governate dalla pura razionalità.

The Lobster, vincitore a Cannes del prestigioso premio della Giuria, ci mostra dunque, attraverso una fine critica della società, che l’amore non può e non deve essere associato a regole, limiti di tempo o qualsivoglia legge imposta dall’esterno. Le coppie forzate sono prive di amore e formate in realtà da persone completamente sole, le quali non esiteranno a sacrificare l’altro pur di raggiungere il proprio benessere. Sarà dunque quando meno ce lo aspetteremo che il dono di questo puro sentimento verrà a farci visita e ci catapulterà in un mondo dove l’estrema razionalità e l’eccessivo rigore non esistono, regalandoci momenti indimenticabili che mostrano come gli uomini e le donne, se legati da un sincero sentimento amoroso, siano indispensabili l’uno per l’altra nella vita di tutti i giorni.

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