GRØENLANDIA – IL RITORNO AL RACCONTO

The Pills-Sempre meglio che lavorare, Smetto quando voglio-Masterclass, Smetto quando voglio-Ad honorem, Moglie e marito. Questi sono i film prodotti da Grøenlandia, società di produzione indipendente nata nel 2014. Fondata da Sydney Sibilia e Matteo Rovere, la società si sta imponendo nel panorama cinematografico italiano nel solco della commedia italiana, rinnovandone lo stile e mettendo al centro “la scrittura, la dinamica narrativa, la drammaturgia dei film, con la forte convinzione che nel campo dell’intrattenimento audiovisivo, cinematografico e non, sia necessario un ritorno al racconto”.

La presenza di due produttori che sono al contempo registi e sceneggiatori facilita l’attività di coordinamento manageriale di cui dovrebbe farsi carico il produttore cinematografico, ovvero la capacità di organizzare e far convivere input tecnici e creativi, industriali e artistici. A questo si aggiunge l’intelligenza nel farsi affiancare da finanziatori e società di produzione esperti, come nel caso di Pietro Valsecchi e Tao2 per The Pills-Sempre meglio che lavorare e la Fandango di Domenico Procacci per i due sequel di Smetto quando voglio.

È proprio Smetto quando voglio-Masterclass il maggior successo finora ottenuto dalla Grøenlandia: la critica ha evidenziato l’audacia del progetto e la capacità di realizzare un sequel ai livelli dell’originale, mentre il pubblico ha decretato in sala il successo del film, che ha ottenuto un incasso di 3,4 milioni di euro. Moglie e marito non è stato da meno: con un incasso totale di 2,1 milioni di euro, l’ultimo film prodotto dalla società di produzione ha guadagnato 799 mila euro nel primo weekend di programmazione, classificandosi secondo al box office e battuto unicamente dal colosso americano Fast&Furious 8.

La Grøenlandia può inoltre contare sulla collaborazione della Ascent Film: fondata nel 2003 da Andrea Paris ed entrata far parte di Grøenlandia Group, nel 2015 la casa di produzione è stata inserita – come unica società italiana – nella rivista britannica Screen International tra i 47 future leaders, produttori emergenti a livello mondiale.

Attiva anche sul fronte televisivo con la produzione della trasmissione Non ce la faremo mai, scritta e interpretata dal collettivo comico dei The Pills e andata in onda su Italia Uno, la Grøenlandia sta compiendo con successo e in breve tempo la sua piccola rivoluzione, puntando sulla “valorizzazione della specificità di ogni prodotto, prima che sugli attori”.

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